Il Movimento 5 Stelle chiede conto alla giunta regionale del disservizio sofferto dai disabili pratesi legati al progetto AUTONOMIA. Causa chiusura della piscina identificata dal Comune di Prato per la prestazione, i disabili hanno visto negata la prosecuzione del servizio. Presentata un’interrogazione a firma Andrea Quartini, consigliere regionale capogruppo M5S.
“I servizi alle persone disabili sono un metro della civiltà di un popolo. Perché davanti alla chiusura della piscina Gescal non si è provveduto, come ASL e come Comune, ad identificare una nuova struttura?”.
“Abbiamo ricevuto inevitabili segnalazioni di questo disservizio, abbinate all’indicazione che gli spogliatoi presentano irregolarità rispetto a quanto previsto per strutture accessibili ai disabili. I servizi assistenziali delle Aziende Sanitarie Toscane sono di competenza regionale e per questo chiediamo alla giunta notizie a riguardo. Le deve a noi ma soprattutto a chi ha sofferto il mancato servizio”.