“In seguito alle recenti polemiche riguardo all’episodio presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Lido di Camaiore, in cui il Ministro Daniela Santanchè è stata accusata di aver scavalcato la fila, desideriamo informare l’opinione pubblica che è stata avviata un’azione ufficiale al fine di fare chiarezza su quanto accaduto.” Nel rispetto della necessità di trasparenza e di garantire l’uguaglianza di trattamento di tutti i cittadini, la Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, Irene Galletti, annuncia di aver presentato un’interrogazione in Regione Toscana per approfondire l’evento e assicurarsi che siano stati rispettati i protocolli e le prassi stabilite per il Pronto Soccorso.
“La Asl Toscana Nord Ovest ha già fornito una spiegazione dei fatti, affermando che il Ministro Santanchè e il suo congiunto sono stati trattati secondo le procedure standard e che l’unica eccezione è stata l’attivazione di un “corridoio di tutela della privacy” su richiesta delle forze dell’ordine per evitare problemi di ordine pubblico. Tuttavia, è fondamentale garantire che non ci siano stati favoritismi e che la situazione sia stata gestita in modo equo.”
A chiarimento, Galletti riferisce che “L’obiettivo di questa interrogazione è assicurare che i cittadini abbiano fiducia nelle istituzioni e nelle strutture sanitarie, e che nessuno sia trattato in modo preferenziale sulla base della sua notorietà. La trasparenza e l’uguaglianza sono valori fondamentali per il nostro sistema sanitario e devono essere garantiti in ogni occasione. Chiediamo che venga condotta un’indagine accurata e imparziale sull’evento in questione, e che tutti i dettagli relativi alla visita al Pronto Soccorso del Ministro Santanchè vengano resi pubblici. Solo in questo modo potremo dissipare qualsiasi dubbio e garantire che le regole siano state rispettate in modo adeguato.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale della Toscana.