Abbiamo portato in Regione il caso dello smantellamento del settore trasporto merci su rotaia, nei suoi riflessi raccontati dalla crisi Mercitalia Rail srl.
Le mosse successive alla separazione dalla società madre Trenitalia Spa, con la creazione di “Mercitalia Rail”, hanno reso esplicita la linea dello smantellamento del settore trasporto merci su rotaia: il risanamento viene scaricato sul costo lavoro, senza alcun investimento su nuovi locomotori. Si sono persi numeri importanti di addetti e la contrattazione ha penalizzato pesantemente il personale mobile. Siamo vicini a questi lavoratori che sciopereranno anche domani, dopo l’iniziativa dedicata alla sola Mercitalia Rail il 25-26 maggio scorso, e chiediamo alla Giunta di svegliare il Governo in Conferenza Stato Regioni su rilancio del trasporto merci su ferrovia.
Paragonato ai livelli europei il settore è arretrato, con quantità ridicole di merci trasportate e soggetto da anni a continui smantellamenti delle infrastrutture dedicate. Con quale faccia si chiedono sacrifici ai lavoratori quando manca alcuna prospettiva di sviluppo?
La Regione deve intervenire e chiedere per il settore anche un impegno concreto in ottica normativa: servono leggi adeguate a tutela della sicurezza ferroviaria. Tra 14 giorni cadrà l’anniversario della strage di Viareggio e ad oggi non si è fatto niente per prevenire disastri del genere, tranne l’unica cosa che non aveva senso, cioè smantellare il settore.