“Grazie all’intervento del Ministro Sergio Costa, dopo 5 anni dalla dispersione nel golfo di Follonica di 56 ecoballe di rifiuti, che trasportate dalla corrente si stanno sfaldando, siamo riusciti a ottenere, grazie anche ad un costante lavoro che abbiamo portato avanti insieme ai territori, la dichiarazione dello stato di emergenza votato dal Consiglio dei Ministri. La rimozione durerà in tutto 6 mesi, ponendo così la parola fine ad una situazione di pericolo che proseguiva senza sosta da troppi anni. Nel 2018 il Ministro aveva trovato una situazione completamente bloccata. Aveva nominato un commissario di governo, l’ammiraglio Aurelio Caligiore, che insieme al Corpo delle Capitanerie di Porto aveva portato avanti un lavoro eccezionale, individuando le ecoballe sui fondali, mappandole e portando agli occhi di tutti la prova dell’estrema pericolosità della situazione.
Bisogna comunque fare presto. È una lotta contro il tempo. Se quelle ecoballe dovessero infatti sfaldarsi, diffondendo 60 tonnellate di plastica, inquinerebbero aree protette, coste bellissime, un mare ricco di biodiversità. Un grazie a tutti i cittadini e consiglieri comunali per le segnalazioni e per il lavoro di squadra che ci ha portato a presentare diversi atti in regione e ad avviare diverse interlocuzioni con il Ministero a Roma”.