I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle presenteranno domani in Consiglio regionale una mozione dove è richiesto il mantenimento del Porto di Marina di Carrara all’interno del Sistema dei Porti Toscani.
“Il Piano Nazionale della Portualità e della Logistica a firma Renzi presenta alcune falle formali e sostanziali, tra tutte ci preoccupa il suo presupporre la titolarità esclusiva dello Stato su porti e aeroporti civili di interesse nazionale e internazionale, prima del voto sul DDL di riforma costituzionale. Questo infatti taglia fuori persino le Regioni da avere voce in capitolo su un tema centrale come lo sviluppo portuale e aeroportuale che si realizza nel proprio sul quale magari, come in Toscana, si sono elaborati accordi di programma e protocolli di intesa.
Con la nostra mozione chiediamo a Rossi di difendere la Costituzione sul punto e preservare la compartecipazione degli Enti locali e l’intesa con le Regioni per quanto riguarda i Presidenti delle Autorità Portuali e il ruolo partecipativo del Comitato Portuale. Allo stesso modo chiediamo che la prima vittima del Piano, cioè il Porto di Marina di Carrara spinto verso l’Autorità Portuale di La Spezia, sia mantenuto nel Sistema dei Porti Toscani magari anche tramite l’ipotesi di declassamento a Porto di interesse regionale. Questo anche al fine di preservare la pianificazione sostenuta dal PD con il PIT Master Plan “La rete dei porti toscani” e “Piano regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità””.