“Chi di dovere spieghi in modo chiaro quali motivi impediscono la realizzazione di un teatro nel carcere di Volterra”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Irene Galletti che sulla vicenda ha presentato un’interrogazione alla giunta.
“Il progetto – ricorda Galletti – prevede la nascita di un teatro da duecento posti. Struttura già finanziata nel 2018 dal dipartimento dell’amministrazione penitenziaria con un milione di euro”.
L’esponente del M5S chiede alla giunta regionale se il progetto del teatro sia stato elaborato nel rispetto dei vincoli connessi all’importanza dell’edificio storico mediceo che ospita il carcere e se sia compatibile con l’alto pregio e le caratteristiche culturali e artistiche della Fortezza di Volterra, considerata monumento nazionale.
“Vorremmo anche sapere se il progetto elaborato è stato o meno reso pubblico, così da rendere possibile una preventiva valutazione della cittadinanza: la fortezza medicea di Volterra risale al 1474 ed è riconosciuta come un bene di alto interesse storico, dunque merita la massima attenzione. Detto questo, se ogni passaggio è stato affrontato nel modo più idoneo, non comprendiamo la lungaggine burocratica denunciata dal Garante dei detenuti, una lentezza che continua a impedire la nascita di questa struttura”.