“Finalmente c’è chi porta risposte alle tante richieste dei cittadini toscani che da anni sono abbandonati da una politica colpevolmente assente”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Giacomo Giannarelli a margine del tour del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli in Toscana.


Tanti gli spunti e tutti positivi, con una grossa attenzione ai pendolari. “Le novità per la linea Empoli-Siena ed Empoli-Granaiolo sono di assoluto rilievo. Così come importante è l’impegno preso per la messa in sicurezza della Tirrenica senza pedaggio e per l’area portuale di Livorno e il suo raccordo con il circuito viario europeo. Agire bene sulle infrastrutture – prosegue l’esponente pentastellato – significa anche e soprattutto creare posti di lavoro mantenendo un occhio vigile e attento a quelle che sono le esigenze legate alla sicurezza delle strutture stesse e alla trasparenza degli appalti”.

Il ministero sostiene anche lo sviluppo ferroviario dell’area di Pontremoli, in provincia di Massa-Carrara: “La pontremolese – evidenzia ancora Giannarelli – va potenziata e resa più moderna. Il sostegno del ministero, oggi ribadito da Toninelli, rafforza le possibilità di rendere questo obiettivo reale: tutto questo è una bella notizia in vista dell’appuntamento della prossima settimana che vedrà andare in scena la Giornata della ferrovia pontremolese. Le opere – continua Giannarelli – potranno essere velocizzate grazie alle novità normative comprese nel decreto Sblocca cantieri cui sta lavorando il ministero con serietà e competenza”.

Importante anche la presa di posizione del ministro riguardo il porto di Livorno. “Così come ribadito da Danilo Toninelli – spiega Giannarelli – l’area portuale della città di Livorno fa sistema con il polo strategico di Piombino. E fare sistema significa dialogare ed esaltare le proprie caratteristiche. L’accordo siglato oggi tra Mit, Regione, Autorità di sistema e interporto Vespucci rende più veloce ed efficiente l’ingresso e l’uscita di merci dall’area portuale livornese e premia, dunque, il tessuto produttivo locale che risulta favorito da scelte politiche oculate e di buonsenso. A Piombino – conclude Giannarelli – la sfida è quella di realizzare il cosiddetto “ultimo miglio” e portare le ferrovie fino al porto: anche su questo il ministro ha dato importanti e positive conferme, così come ottime notizie sono arrivate per quanto riguarda la statale 398”.