“Con l’approvazione della proposta di legge in merito alle “Disposizioni in materia di promozione della circolazione di crediti fiscali” la Toscana cerca di dare un contributo per rimediare ai gravi danni che questo governo ha causato con il blocco delle cessioni dei crediti collegati al Superbonus. Questa misura è stata fondamentalmente una grande occasione per l’Italia per rivalutare e riammodernare il patrimonio edilizio, soprattutto quello privato.” Ad affermarlo è Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 stelle in Regione Toscana, a margine della seduta di Consiglio che ha visto l’approvazione di una legge in favore della circolazione dei crediti fiscali collegati al Superbonus del M5S.
“Grazie ad un investimento di 71 miliardi di euro, che ha generato quasi 200 miliardi di investimenti indotti, il Superbonus ha contribuito a creare posti di lavoro e ad incrementare il PIL di ben 6 punti percentuali, con un significativo impatto sull’economia.
Tuttavia, il grave problema dei crediti incagliati purtroppo non potrà essere risolto completamente con il modesto contributo che la Regione può offrire dal punto di vista economico. Ma è comunque un segnale di rispetto verso tutte quelle famiglie che hanno subito le conseguenze del furore ideologico del governo Meloni e che durante l’emergenza sanitaria hanno sostenuto l’economia del Paese con i loro investimenti ed oggi si ritrovano nell’impossibilità di recuperare quanto dovuto.
E lo ribadiamo ancora, il Superbonus edilizio è stata una misura che l’Unione Europea intendeva e intende ancora esportare. Come hanno dichiarato gli stessi rappresentanti dell’UE, se fosse stata mantenuta, avrebbe potuto generare nel corso degli anni un impatto economico molto positivo e soprattutto duraturo. Purtroppo, questo governo non condivideva lo stesso punto di vista e senza pensarci due volte ha preferito mettere in difficoltà centinaia di famiglie e aziende.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Toscana.