La Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, Irene Galletti, commenta la risposta della Giunta regionale all’interrogazione immediata che chiedeva chiarezza sui fatti in merito al trasporto di armi avvenuto su un volo civile presso lo scalo di Pisa.
“La non-risposta del Presidente di Toscana Aeroporti riguardo le ipotetiche autorizzazioni all’utilizzo della zona cargo dell’aeroporto di Pisa per la movimentazione è sorprendente. Tanto più che nell’immediato della notizia, incalzato dai giornalisti durante una conferenza stampa, aveva dichiarato “Non accadrà più”, come ad ammettere che un’anomalia di passaggi era effettivamente avvenuta.”
Dove sta la verità quindi, e dove la trasparenza nell’attività di gestione legata ai trasporti civili e alla tutela degli operatori che si sono trovati a maneggiare questo carico inaspettato?” si domanda la consigliera regionale.
“Certo – attacca – non nelle parole riportate in aula dall’Assessore Stefano Baccelli, che non ha potuto far altro che leggere due scarne note del COVI e di TA che nulla dicevano, limitandosi a riportare aspetti sul versante della difesa – e quindi nazionali – di cui non avevamo fatto richiesta.”
Secondo la Cinquestelle “Ancora una volta la Regione dimostra di essere disinteressata alle vicende che riguardano l’aeroporto di Pisa, limitandosi a qualche parata per inaugurare lavori di ammodernamento nettamente in ritardo sulle esigenze dello scalo e a rimettere tutto nelle mani del privato, in barba al quel pesantissimo 5% di azione che ancora detiene e l’ancor più pesante responsabilità di aver privatizzato le sorti della porta d’accesso più grande della Toscana.”
Così Irene Galletti, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale.