Andrea Quartini, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle in commissione Sanità, riceverà martedì risposta dall’assessora Saccardi in merito alla sua interrogazione sul ritardo di comunicazione degli esiti degli screening oncologici effettuati presso le strutture toscane.
“Lo screening oncologico è un insieme di prestazioni sanitarie con cui è possibile individuare precocemente l’insorgenza dei tumori e anticipare così cure spesso capaci di salvare la vita a molte toscane e molti toscani.
L’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (ISPO) ci dice che le nostre Aziende USL lavorano bene sul tema, ma nel Rapporto annuale della Toscana sugli screening oncologici emerge una criticità da superare con accortezza: alcune strutture sanitarie tardano infatti a comunicare ai cittadini i risultati dei test oncologici cui sono stati sottoposti e questo genera apprensione e preoccupazione negli interessati. Una situazione che diventa ancor più complessa se associata al problema dei cosiddetti “falsi positivi” e “falsi negativi”, cioè errori di rilevazione tra un test e l’altro. Oggi accade in conseguenza che i cittadini, sotto stress e stanchi di aspettare, si rivolgono al privato, a pagamento penalizzando così la sanità pubblica.
Da Rossi e Saccardi attendiamo di sapere se è possibile ridurre questi ritardi delle nostre Aziende USL nel comunicare gli esiti dei test oncologici e quindi recuperare integralmente la fiducia di questi cittadini che oggi sono portati a rinunciare ad un loro diritto: quello dell’assistenza sanitaria universale e garantita”.