Il Movimento 5 Stelle prova ad arginare con 17 emendamenti la proposta di legge 74 promossa dalla Giunta Rossi in materia urbanistica.
“Invitiamo il PD a fermarsi. Questa legge commissaria i Comuni sulle grandi opere e pone in serio pericolo territorio e cittadini”.
“Per le grandi opere, già accelerate dalla legge speciale 35/2011, questa legge consentirebbe al Presidente Rossi di modificare la pianificazione urbanistica regionale e comunale con un suo decreto, in forza ad un semplice accordo di programma. Praticamente il Nuovo Aeroporto di Firenze o un inceneritore qualsiasi si farebbero con la firma di Rossi e un interlocutore istituzionale, magari PD, in barba ai cittadini e all’amministrazione comunale contraria”.
“Inoltre riteniamo grave e ingiustificato proporre la cancellazione degli aspetti idrogeologici e della dinamica costiera tra i pericoli da valutare e monitorare rispetto alla pianificazione urbanistica comunale. Se il PD andrà dritto sul punto, potremmo vedere i Comuni toscani fare piani strutturali che autorizzano edifici in aree idrogeologiche pericolose. Infine è preoccupante l’idea di togliere con un colpo di spugna le UTOE: ovvero l’idea che nelle città debba esserci omogeneità dei servizi per ogni nucleo abitativo. Penso a Comuni come Massa e Carrara dove le aree montane, così, potrebbero diventare ancor di più di serie b”.
Giacomo Giannarelli.