Parte della struttura che ospita la caserma dei Vigili del Fuoco di Lucca, in Via Barbantini, è inagibile per verifiche strutturali d’urgenza. Si tratta di un’area dove stanno gli spogliatoi e il dormitorio.
Al momento sono stati evacuati solo quest’ultimo e un ufficio amministrativo ma la situazione potrebbe anche peggiorare.
La Provincia di Lucca, proprietaria dell’immobile, pare non abbia i fondi per sistemare la struttura (soprattutto per l’assurda riforma delle province che le tiene in vita senza la gran parte dei finanziamenti statali per operare) e nel frattempo i Vigili del Fuoco sono costretti a sistemarsi in letti di fortuna nella palazzina di fronte ai dormitori, per il turno di notte, o nel modulo abitativo per calamità naturali metà tenda e metà camper che al massimo contiene nove persone.
Questa struttura da tempo è in condizioni critiche e solo in parte la “colpa” della situazione si può attribuire alla neve e alle forti piogge delle ultime settimane. Ora ci troviamo con un controsoffitto quasi crollato, infiltrazioni diffuse, due locali inagibili e dal muro esterno delle camerate cadono calcinacci, col rischio di finire in testa ai Vigili durante le esercitazioni.
In attesa di un Governo assennato capace di favorire una vera riforma delle province o di dotarle dei fondi necessari per gestire le deleghe attribuite, deve intervenire la Regione.
Per questo ho chiesto a Rossi se non ritenga opportuno intervenire in aiuto della Provincia di Lucca, stanziando adeguati fondi volti all’urgente e indispensabile sistemazione della caserma dei Vigili del Fuoco.