“Sono 139 i posti a rischio in Vitesco, personale precario assunto con contratto in staff leasing da Manpower e che si trova a dover fare i conti con le difficoltà dell’ azienda automotive nel percorso di riconversione verso l’elettrico – osserva Galletti – ma chiedere di pagare il prezzo più alto di questa transizione ai lavoratori più fragili e con meno tutele è chiaramente inaccettabile.”
“Per scongiurare questo – scrive la pentastellata – abbiamo protocollato una mozione regionale, per esprimere solidarietà ai lavoratori interinali di Vitesco, che in queste ore stanno vivendo l’ansia di un possibile esubero, e per impegnare la Giunta regionale ad avviare e presiedere al più presto un tavolo di crisi, coinvolgendo sindacati, proprietà e Ministero dello Sviluppo economico. L’obiettivo primario – conclude Galletti – deve essere quello di favorire la miglior soluzione possibile nella massima tutela dei lavoratori.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle Toscana, nel comunicato in cui annuncia una mozione in difesa dei lavoratori interinali dello stabilimento Vitesco di Fauglia (PI) e San Piero a Grado (PI).